Studio sull’impatto dei fuochi d’artificio sui nostri animali domestici
Quali sono le reazioni del tuo animale durante i fuochi d’artificio? Quali misure adotti per aiutarlo in quel periodo? È mai scomparso durante uno spettacolo pirotecnico?

Quali sono le reazioni del tuo animale durante i fuochi d’artificio? Quali misure adotti per aiutarlo in quel periodo? È mai scomparso durante uno spettacolo pirotecnico?
La fine dell’anno si avvicina, accompagnata dai fuochi d’artificio di Capodanno. Sebbene questi spettacoli abbaglianti affascinino gli esseri umani, possono essere una fonte significativa di stress per i nostri amici a quattro zampe. Per questo motivo, la nostra indagine Weenect ha esplorato le reazioni degli animali ai fuochi d’artificio, cercando di rispondere a diverse domande chiave.
L’indagine si è basata su un sondaggio condotto tra più di 652 clienti francesi, belgi, svizzeri, austriaci e tedeschi di Weenect, tra cui 476 proprietari di cani e 182 di gatti.
Questo sondaggio ha raccolto informazioni dettagliate sui loro profili, opinioni ed esperienze riguardanti l’impatto dei fuochi d’artificio sui loro animali e le misure adottate durante questi eventi.
Ha permesso di comprendere meglio gli effetti dei fuochi d’artificio sui nostri amici pelosi, offrendo così informazioni preziose sui comportamenti e le aspettative dei partecipanti.
Scoprite i risultati dettagliati della nostra ricerca attraverso una serie di osservazioni illustrate da grafici.
La maggior parte degli animali si nasconde o tenta di fuggire
La nostra indagine rivela che il 26% degli animali si nasconde durante i fuochi d’artificio, mentre il 19,9% tenta di scappare.
Inoltre, il 12,4% rimane molto vicino al proprio proprietario in cerca di conforto (vedi grafico per scoprire le altre reazioni).
Una minoranza di animali rimane indifferente o curiosa
Solo il 9,3% degli animali non mostra alcuna reazione particolare ai fuochi d’artificio.
Un piccolo gruppo (5,5%) manifesta invece una curiosità insolita.
I gatti si nascondono di più, i cani ansimano maggiormente
Le reazioni variano tra cani e gatti. I gatti tendono maggiormente a nascondersi (42,4%) rispetto ai cani (20,7%).
I cani, invece, ansimano più spesso (14,9% contro il 3,5% dei gatti) e tentano più frequentemente di fuggire (21,9% contro 14,1% per i gatti).
I cani sono più colpiti dei gatti
Secondo la nostra indagine, il 22,4% dei proprietari ha osservato conseguenze prolungate dello stress sul proprio animale dopo un fuoco d’artificio.
I cani sembrano più colpiti dei gatti: il 24,2% dei proprietari di cani nota effetti duraturi, contro il 16,5% dei proprietari di gatti.
Ansia, diffidenza e perdita di appetito sono gli effetti più comuni
Tra gli effetti duraturi osservati, l’ansia è la più frequente (49,3%), seguita dalla diffidenza (20,7%) e dalla perdita di appetito (15,5%).
Alcuni animali sviluppano anche aggressività (8,6%) o una maggiore tendenza a nascondersi (5,9%).
Questi sintomi si manifestano spesso con paura dei rumori, riluttanza a uscire o maggiore diffidenza durante le passeggiate.
Restare con l’animale è la misura più comune
La nostra indagine indica che il 70,8% dei proprietari sceglie di rimanere con il proprio animale per rassicurarlo durante i fuochi d’artificio.
Altri cercano di distrarlo o di coprire il rumore (10%) oppure lo portano lontano dalla fonte del suono in un luogo più tranquillo (8,2%).
L’uso di prodotti naturali (5,3%) o di farmaci calmanti prescritti (4,1%) è meno frequente ma comunque presente.
Le misure variano in base alle reazioni dell’animale
Le strategie adottate dipendono spesso dalla reazione iniziale.
Per gli animali che tentano di fuggire, il 52,9% dei proprietari li allontana dalla fonte del rumore.
Per quelli che ansimano, il 65,1% sceglie di restare vicino a loro per rassicurarli.
Il 10% degli animali scompare durante i fuochi d’artificio
La nostra indagine rivela che un animale su dieci è già fuggito durante un fuoco d’artificio, sottolineando l’impatto significativo di questi eventi rumorosi sul comportamento animale.
La maggior parte viene ritrovata presto e vicino a casa
Tra gli animali scomparsi, il 56,5% è stato ritrovato vicino all’abitazione (a meno di 200 metri).
Ciò spiega perché la grande maggioranza è stata ritrovata rapidamente (78,3% entro poche ore).
Tuttavia, tra coloro che si sono allontanati di oltre 3 chilometri, solo il 60% è stato ritrovato in poche ore, mentre il 33,3% ha richiesto diversi giorni.
Il localizzatore Weenect rassicura i proprietari
Di fronte a queste fughe, il 75,8% dei proprietari afferma di sentirsi rassicurato dall’uso del localizzatore Weenect durante i fuochi d’artificio, che consente di individuare rapidamente l’animale in caso di fuga.
Questa indagine dimostra che i fuochi d’artificio generano stress nella maggior parte degli animali domestici, spingendoli a nascondersi o a fuggire.
Quasi un quarto manifesta effetti duraturi, come l’ansia, con i cani più colpiti dei gatti.
I proprietari privilegiano la loro presenza per rassicurare i propri animali, ma il 10% di essi scompare comunque.
Il localizzatore Weenect emerge come una soluzione rassicurante per ritrovare rapidamente l’animale in caso di fuga.





